-
Bon, allora, compagno, prendi un volantino!
Dice
con un sorriso a 32 denti sormontato da baffi ben staliniani, le
braccia spalancate in segno di ospitalità, come se avessimo raccolto
i mughetti insieme l’estate scorsa.
-
No, come al solito non lo prendo e noi due non siamo compagni.
-
Ma si, dai… In fondo vogliamo la stessa cosa, abbiamo gli stessi
interessi.
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Tu vuoi prendere il potere ed io voglio distruggerlo, tu vuoi
prendere il controllo dello Stato ed io non sogno altro che il suo
smantellamento, tu vuoi l’ordine, la polizia e la legge e io voglio
la libertà e l’anarchia, quindi come vuoi che abbiamo gli stessi
interessi?
-
È per questo che stracci e ricopri i nostri manifesti, con i tuoi
amici ed amiche?
Chiede
aggrottando le sopracciglia.
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Non solo, ma anche perché sono brutti.
Per
sbaglio, il militante (militare mancato) ride come se ci prendessimo
in giro fra falsi nemici. È incapace di riflettere per davvero sulle
sue idee nauseabonde e di proiettarsi nell’istante in cui cercherà
di volgere il fucile nella mia direzione, come i suoi tetri simili
hanno fatto in Spagna e Russia.
-
E come vuoi che facciamo, senza Stato? Sarebbe la legge della
giungla!
-
È peggio della legge del Codice Penale?
-
Forza, smettila di sognare, dai. Io pago le tasse e so perché lo
faccio.
Ed
accenna al plico di carta igienica in formato A4 che tiene in mano.
-
Ah si? E perché?
-
Perché è grazie alle nostre tasse che sono finanziati i servizi
pubblici e che saranno realizzate le riforme dello Stato che vogliamo
portare avanti con il Front
de Gauche.
Dice
brandendo il suo volantino finanziato con i milioni di euro di
sovvenzioni statali, versati da tutti i poteri che si sono succeduti.
-
E voi siete al potere?
-
No, non ancora!
-
Ma tu paghi le tasse?
-
Beh, si.
-
E quindi tu finanzi le riforme di Hollande?
-
Io…
-
E da quanto tempo paghi le tasse?
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Da 30 anni!
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Quindi hai finanziato le riforme di Mitterand, Chirac, e Sarkozy…
Complimenti! Alla fin fine siete davvero tutti amici! È rassicurante
sapere che almeno siete meno furbi che ai tempi dei macellai di Mosca
e dei ghigliottinatori di Parigi che ammirate tanto.
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Ad ogni modo non si può discutere con voi!
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Esatto. Adesso sai perché non sarà più necessario tendermi la tua
propaganda tutte le domeniche mattina e perché noi due non siamo mai
stati, non siamo né mai saremo compagni.
Ognuno
nella sua direzione, diametralmente opposta.
Morte
al dialogo, viva la rivolta!
1. Coalizione
di partitini di sinistra, fra cui il Partito Comunista Francese, il
Partito di Sinistra ed altri gruppi marxisti ed ecologisti; NdT